Ghino entrò nella casa in modo circospetto questa volta. Attese che anche gli altri fossero pronti e sali con loro.
Per
fortuna tutto si risolse in fretta e riuscirono a salvare la bambina
senza troppa fatica. Per una volta non gli dispiacque stare in disparte e
vedere gli altri agire.
Quando uscirono vide che avevano sistemato l'halfling per le feste e assistette in disparte al suo penoso interrogatorio.
Non
si preoccupò di rispondere ad Issus, tanto per lui era solo un
vantaggio che avesse deciso di accompagnarli. Piuttosto fece attenzione
alle parole irose del suo simile, provando rabbia e compassione per lui
e lo stato di degradazione in cui si trovava. Raramente aveva visto
halfling così perduti e apparentemente malvagi.
Decise
che questa volta poteva benissimo fare la parte del poliziotto buono,
quindi dopo la cura di Aryn si avvicinò e gli porse un po' d'acqua.
"Devi
perdonare i miei compagni, ne abbiamo passate troppe per essere gentili
con i nostri assalitori. Bevi qui, starai meglio. Da dove vieni
Fratello? Io mi chiamo Ghino..." disse Ghino con calma mentre prendeva
anche qualcosa da mangiare. Quindi attese la risposta cercando di
intuire qualcosa di più dell'halfling guardandolo da vicino.
Ndg: Ghino ha qualche idea sulla sua provenienza o nota qualche segno distintivo?
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