Mentre Ghino
contava platealmente le monete sulle mani di Bognus, quest'ultimo
fissava il mucchietto man mano crescente con espressione sempre
più sbalordita.
[Ghino] Quindi fece sparire la sacca chiedendo: "Contento?" con un sogghigno storto.
[Ghino] Quindi fece sparire la sacca chiedendo: "Contento?" con un sogghigno storto.
«No!», ribatté Bognus, secco. Prese fiato e poi sbottò: «Ma che razza di halfling sei?!? Io ti chiedo trenta monete per aprire la trattativa e scendere poi a venti, che è il prezzo giusto, e tu senza batter ciglio mi sommergi di monete senza nemmeno provare a contrattare! Ma scherziamo?!? Cos'è, vuoi per caso offendermi?». Il volto del vecchio nano era quasi paonazzo per la collera, almeno per quanto lasciava vedere la folta barba.
Bognus tirò un profondo sospiro e poi riprese: «Sarò forse matto come dicono ma almeno sono onesto, quindi qua i casi sono due: o ti ripigli le dieci monete di troppo, o fai un bel regalo alla giovane ranger e compri le punte di freccia che lei ha lasciato da parte, d'accordo?».
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