I presenti videro Indevar accostarsi a Filth e dirgli qualcosa a bassa
voce e poi lo strano chierico rispondere, sempre a bassa voce, ma
tradendo il tumulto che c'era in lui con una gamma di emozioni tanto
rapide quanto intense che trasparivano sia dal suo volto che dalla sua
espressione.
Infine Filth parve aver preso una decisione: si allontanò da Indevar, si
inginocchiò accanto al ragazzo e senza tante cerimonie spinse da parte
la madre affranta, poi con mosse delicate dispose con cura il corpo e
gli chiuse le palpebre sugli occhi sbarrati. Fatto questo, chiuse gli
occhi, impose le mani sul corpo inerte ed iniziò a muovere le labbra. Di
lì a poco il suo corpo prese a tremare ed il suo incarnato sbiancò via
via, come se la vita gli stesse sfuggendo. Dopo un tempo che ai presenti
parve infinito, all'improvviso il corpo del ragazzo ebbe un sussulto e
nello stesso istante Filth si accasciò di lato, esanime.
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