SCARLETT - 21/08 - LISTA 03

Più Scarlett si avvicinava alla casa, più sentiva crescere la sensazione che quel pianto non fosse del tutto normale: veniva dal piano superiore, ma dai rumori sul davanti poteva intuire che i contadini fossero tutti fuori...Inconsciamente accelerò il passo e, non appena svoltò l'angolo, la situazione le divenne chiara. Imprecò a denti stretti mentre già stava mettendo mano alle sue borse per sganciarle dalla cintura senza nemmeno fermarsi e lasciandole lungo il percorso che stava compiendo per raggiungere la porta, del resto da lì non si sarebbero mosse e l'importante era raggiungere la bambina il prima possibile. Posò con più delicatezza e per ultima la sacca di Boo, che fece capolino dall'apertura guardandola come a chiederle cosa stesse accadendo. "Rimani qui." disse al furetto con un gesto che indicava quel posto, e l'animale sembrò capire cosa voleva la padrona, dato che si limitò ad uscire dal suo rifugio, si guardò per un attimo attorno e poi rimase a gironzolare a non più di qualche metro da dove aveva indicato Scarlett.

 

La maga si infilò rapidamente in casa e vi trovò Morgon che stava compiendo l'incantesimo che anche lei aveva intenzione di utilizzare. Gli fece un cenno, come a dirgli che era pronta e che sarebbe salita subito dopo di lui, quindi qualche istante dopo svanì nel nulla.

Le prime stanze che incontrarono erano tutte vuote ad esclusione del mobilio e, seguendo il pianto della neonata, arrivarono all'ultima stanza dove il coboldo teneva la bambina come scudo davanti a sé... l'umanoide latrò di farsi da parte stringendo rudemente la piccola che strillò in risposta, al che il coboldo le diede anche una scrollata molto poco gentile... *prega che non si sia fatta niente...*

Aryn provò a blandirlo parlandogli pacatamene ma quello sembrava tutto fuorché intenzionato a collaborare, e al di là del fatto che lui e il paladino non si capissero a livello linguistico, tutto dell'atteggiamento del coboldo rendeva chiaro che non era propenso ad arrendersi con le buone.

Scarlett stava giusto valutando come muoversi quando sentì qualcuno - Morgon - prima picchiarle piano sulla schiena poi, probabilmente correggendo il tiro, sul braccio e infine afferrarle la mano e tirare piano per indurla a seguirlo. La ragazza si mosse cautamente dietro di lui fino a che non giunsero davanti al coboldo - bhe, quantomeno lei era davanti al coboldo, Morgon, dall'ultima posizione del suo braccio prima che la lasciasse andare, doveva essergli o sul fianco o alle spalle. Scarlett prese fiato e si concentrò sulla piccola... non sapeva esattamente cosa volesse fare il ragazzo, ma era abbastanza sicura da dove l'aveva posizionata, che lei doveva occuparsi della bambina mentre lui pensava al coboldo...

Di colpo Morgon comparì alle spalle dell'umanoide bloccandogli un braccio e pugnalandolo alla gola e questo perse la presa sulla bimba. Scarlett scattò immediatamente in avanti per prenderla, quasi tuffandosi sul pavimento, preoccupandosi più che la piccola non cadesse o prendesse dei colpi di arma, più che per se stessa che stava andando dritta contro il coboldo. Non appena la afferrò se la portò al petto avvolgendola completamente con il suo corpo per farle da scudo...giusto un istante prima di sentire la lama del coboldo penetrarle nella spalla sinistra e poi scivolare giù lungo il braccio procurandole con ogni probabilità un bel taglio. Strinse i denti all'improvviso dolore pensando che, almeno, la bambina non si era fatta nulla.

Aryn fortunatamente arrivò un secondo dopo a dare manforte a Morgon, e in pochi attimi il nemico fu disarmato e bloccato.

Scarlett si rialzò da terra tenendo con cura la bimba, regalando al coboldo un'occhiataccia seguita da poche parole nella sua lingua, in modo che le capisse. "Usare una bambina è da vigliacchi, non potete definirvi guerrieri." gli abbaiò addosso prima di voltarsi e ignorarlo completamente. 

"Ottimo lavoro ragazzi." aggiunse con un sorriso ai compagni prima di iniziare a cullare piano la piccola per cercare di tranquillizzarla, sia perchè ormai poverina urlava da diversi minuti quindi era paonazza, sia perché voleva capire se piangeva solo per spavento o se fosse rimasta ferita. Se la spostò sul braccio destro in modo da non sporcarla con il sangue che sentiva colarle lungo quello sinistro, quindi prese a canticchiarle una canzoncina mentre delicatamente la rigirava e controllava che stesse bene seguendo gli altri verso il piano di sotto.

Quando uscirono dalla casa vennero travolti dalle grida gioiose degli astanti, Scarlett istintivamente cercò Issus con lo sguardo e gli sorrise, mentre rapidamente raggiungeva la madre della bambina che le venne incontro a braccia tese. "Sta bene, è solo un po' spaventata." le disse passandole la figlia, "Spero di non averla sporcata, ma se le trovi del sangue sui vestiti è mio, non preoccuparti non è ferita..." aggiunse con un caldo sorriso e un'ultima carezza alla bimba, proprio mentre la voce di Issus risuonava sopra le altre.

Quando era uscita dalla casa l'uomo non aveva notato la ferita che le percorreva la spalla e il braccio, ma superandolo per raggiungere la donna, doveva essersene accorto.

Scarlett lasciò la bambina voltandosi verso di lui con un sorriso rassicurante, e trovò il resto dei presenti con un'espressione abbastanza sconcertata, come se stessero elaborando come Issus l'aveva chiamata...bhe, non faticava a capire che fossero rimasti di sasso, del resto cinque giorni prima nemmeno si conoscevano lei ed Issus! Approfittando di quel momento, il coboldo appena catturato si divincolò tentando di fuggire. Scarlett accennò ad inseguirlo appena si rese conto di quello che stava accadendo, ma fece giusto in tempo ad alzare un piede, che Issus fece saettare la spada nell'aria decapitando il prigioniero sul colpo e poi la raggiunse un istante dopo, con lo sguardo colmo di ansia.

Scarlett gli sorrise accarezzandogli una guancia e tenendogli poi la mano sul viso. "Sto bene, stai tranquillo..." provò a rassicurarlo muovendo cautamente il braccio per mostrargli che non era ferita gravemente. "Mi ha colpito quando mi sono lanciata a prendere la bambina...brucia un po', ma non è nulla di grave...l'importante è che io sia riuscita a prendere in tempo la piccola e che non abbia fatto del male a lei, il mio taglio guarirà."

Poco dopo Brom li raggiunse, scansò Issus e si offrì di curarla. "La ringrazio Brom ma magari c'è qualcuno di più ferito..." provò a ribattere, ma il paladino la ignorò iniziando a recitare una preghiera, al termine della quale della ferita non vi era più alcuna traccia salvo per il sangue che ancora le imbrattava la pelle candida...e a Scarlett non rimase che sorridere e ringraziarlo. "Grazie, siete molto gentile."

La maga tornò a guardare Issus e si girò per mostrargli la spalla e il braccio completamente guariti. "Visto? Come nuova...anche se davvero, non era affatto grave...anche se so perfettamente di non poter reggere molti colpi come quello..."

Poi gli fece un cenno indicando gli altri del gruppo. "Forza, direi che è proprio il caso di presentarti adesso...e che io vada a recuperare la mia roba che ho sparso sul terreno mentre correvo verso la casa."

La ragazza si chinò a raccogliere le sue borse e riprese Boo in spalla, quindi indicò Issus affiancandoglisi. "Bene, ragazzi, per tutti quelli che non lo conoscono, vi presento Issus. è qui perchè vuole portare il suo contributo ad eliminare Raxxla, sia con quello che conosce della fortezza, sia ovviamente partecipando ai sicuri scontri che ci aspettano. " disse semplicemente,  lasciando il tempo a tutti di recepire l'informazione e attendendo pacatamente eventuali domande che sarebbero sorte....ed era certa che sarebbero arrivate. "Direi che ve ne renderete conto voi stessi parlandoci, che non ha perso il lume della ragione come ci era stato inizialmente detto... mentre bhe, credo che sia diventato chiaro che il mio rapporto con lui ora non è di semplice collaborazione." sorrise mentre diceva queste ultime parole, quindi Scarlett indicò poi l'halfling ancora legato e svenuto a terra. "Quello è ancora vivo anche se conciato male, se volete interrogarlo possiamo provare a svegliarlo..."

[NdG] se nessuno è interessato a interrogarlo farà poi Scarlett ^__^