martedì 31 gennaio 2017

DUNGEON MASTER - 22/08 - LISTA 03

[NdG] Bene, visto che nessuno pare intenzionato né ad interrogare l'halfling, né a parlare con Issus, procedo con la chiusura di questa giornata e con la ripartenza del gruppo dopo aver trascorso la notte ospiti dei contadini. Occhio quindi alla data!

[GdR]
La mattina seguente, dopo una sostanziosa colazione a base di pane fresco, burro, marmellate fatte in casa... e birra artigianale, il gruppo si apprestò a ripartire dalla fattoria accompagnato da un fiume di benedizioni da parte dei contadini. In aggiunta alle benedizioni il fattore si fece avanti e porse a Morgon un medaglione dall'aria antica appeso ad una pesante catena di metallo brunito. «Non sappiamo cosa sia», spiegò l'uomo. «Tengo questa cosa nel mio baule fin da quando morì mio padre, che a sua volta l'aveva ricevuto da mio nonno. Non so a cosa possa servire, ma magari potrà servire a voi più che a noi...».

Gli avventurieri, pur perplessi per lo strano regalo, ringraziarono, presero congedo e si avviarono. Insieme a loro naturalmente c'era ancora lo stalliere di Bryosk, che teneva per la cavezza un pony sul quale, legato come un salame e mezzo stordito per le ferite, cavalcava con aria infelice il predone halfling: di certo non nutriva dubbi sul destino che il balivo di Verge gli avrebbe riservato...

Mentre lentamente cavalcavano lungo la stradina che conduceva alla via principale Filth, ancora terreo per lo sforzo del giorno prima, colse l'occasione per un breve predicozzo: «Amici miei», esordì, «ieri mi avete visto fare una cosa che, ne sono certo, pochi di voi hanno mai visto fare, o forse anche nessuno. Non fatevi venire idee sbagliate in testa, tuttavia, tipo lanciarvi in azioni temerarie perché "tanto c'è il vecchio Filth che alla peggio mi resuscita": non è così che vanno le cose, credetemi! In primo luogo, io per ridare vita ai morti ci devo mettere la mia energia vitale, il che vuol dire che prima o poi morirò nel tentativo di rianimare qualcuno... ed il che vuol dire anche che non è che mi lanci in rianimazioni con chissà quale entusiasmo, né che possa farne tanto spesso: avete ben visto come mi riduco, ed in questo caso era una rianimazione "facile": un bambino, quindi un organismo giovane e per di più morto da pochi minuti. Infatti posso richiamare la vita in un morto solo entro pochi giorni dal suo decesso. Inoltre, se il cadavere è troppo danneggiato la cosa semplicemente non è fattibile. Infine, toglietevi dalla testa che, solo perché il mio dio mi ha elargito questo grande potere a doppio taglio, io sia depositario di chissà quali altri poteri: il mio dio, nei suoi imperscrutabili disegni, ha ritenuto opportuno dotarmi soltanto di poche capacità, ma a livello elevato. Non chiedetemi perché: è a lui che dovreste chiederlo! Quindi non fatevi l'illusione che voi siate solo la mia scorta per giungere fino a Raxxla, dopodiché ci penserò io a farne polpette con uno schiocco di dita: sarete *voi* a doverlo sconfiggere ed io, se potrò, vi darò una mano secondo le mie capacità. Spero di essere stato chiaro...».

Il discorso di Filth si concluse proprio quando il gruppo raggiunse la strada principale dove voltò verso ovest, in direzione di Verge e dei guai che senza dubbio sarebbero stati lì ad aspettarli non appena lasciata la cittadina il giorno seguente...

[NdG] La scelta di Morgon per ricevere il medaglione è venuta da un tiro di dado, quindi non fatevi pippe mentali...

[NdG] Ed ora, sotto a chi tocca...  ^__-

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