Scarlett stava per richiamare alla mente l'incantesimo di illusione
quando, all'improvviso, i coboldi aprirono la porta fiondandosi nella
casa.
"Merda!" le scappò disperdendo il potere. Fortunatamente era
ancora in tempo a lasciar perdere quell'incantesimo, quindi prese a
correre verso il retro facendo un cenno all'uomo al suo fianco. "Credo
che ci tocchi proprio andare a prenderli..." borbottò fermandosi quando
arrivò nei pressi della porta. Le mani si mossero nell'aria accompagnate
da qualche parola e, un istante dopo, al suo fianco c'erano altre tre
Scarlett...dato che probabilmente sarebbero dovuti entrare e combattere
in uno spazio stretto, preferiva compensare la mancanza di distanza dal
nemico con l'abbassare la probabilità che la colpissero.
La
maga si spostò valutando cosa avrebbe potuto utilizzare nello spazio
stretto delle stanze, scartò uno degli incantesimi e ne prese in
considerazione altri due possibili in base a quanti nemici ci fossero
stati all'interno e alla sua portata.
Issus nel frattempo si
era spostato sulla porta e la stava letteralmente bloccando impegnato ad
affrontare un coboldo. Scarlett provò a spostarsi un poco per vedere se
sarebbe riuscita ad avere visuale, ma finchè i due fossero rimasti lì,
lei sicuramente non sarebbe riuscita a fare un accidenti.
"Issus,
se gentilmente quando hai finito con quel coboldo mi fai passare,
magari riesco ad usare un incantesimo che..." iniziò a dire, con la
netta impressione che Issus stesse bloccando di proposito l'ingresso, ma
poi la sua attenzione fu attirata da un movimento vicino alla finestra.
Si voltò giusto in tempo per vedere l'halfling saltare fuori e poi
correre in direzione dei campi.
"Fa nulla, io prendo quello!
Ehi tu! Fermati, ti conviene!" esclamò partendo all'inseguimento e
richiamando rapidamente un incantesimo...
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