SCARLETT - 21/08 - LISTA 03

Scarlett si diede per un secondo della stupida, ovvio che i coboldi non attaccassero tanto per il bottino quanto che per orgoglio di razza... anche perché a dei contadini avrebbero potuto rubare ben poco di valore, cibo se proprio ma nemmeno troppo, e in ogni caso più cereali o verdure che non certo carne...e ai coboldi piaceva la carne da quel poco che ne sapeva.

Certo quello non escludeva che i loro capi invece fossero interessati anche a qualche sorta di bottino, cibo o addirittura i contadini stessi, ma purtroppo nulla di verificabile al momento.

Un sopracciglio di Scarlett scattò verso l'alto quando Ahrar le rispose seccamente, ma immediatamente regolò il tiro abbassando i toni e riprendendo a rispondere alle domande piagnucolando. 

 

"Loro potranno usare anche altri linguaggi diversi dal vostro, ma nulla vieta che tu o qualcuno dei tuoi amici capisca altre lingue oltre al draconico, ti pare?" gli rispose a sua volta. "I capi forse non vogliono dirvi i loro piani, ma personalmente se io fossi un tuo capo tribù e i loro piani potrebbero condannare me e i miei sottoposti a morte quasi certa, un minimo proverei a informarmi. Essere codardi vi porta a temere la rabbia di chi vi ingaggia ma non la morte in scorribande suicide?"

Scarlett sospirò guardandolo. "Beh, forse dopotutto ve le vendevano come scorribande per riconquistare le vostre terre...e quindi morire combattendo non era una prospettiva così terribile, a maggior ragione farlo per la vostra causa."

"Non sei stanco di vivere così? Essere trattato come carne da macello, non valere niente di niente per chi ti comanda, seguire gli ordini di qualcuno solo per paura di essere punito e non perché credi in quella figura?" gli domandò, "Voi ve la prendete con i contadini perché vi han rubato le terre dici, ma ora vivete nella montagna...preferireste vivere qui? in campo aperto dove chiunque può arrivare e provare a strapparvi la vostra casa? Probabilmente la montagna dove state in realtà è molto più sicura e facile da difendere di una terra come questa...quindi perché rischiare la vita per vendicare una terra di cui non ve ne fareste forse nulla? Immagino che voi siate tanti nella vostra caverna, quelli che vengono a dettarvi ordini invece non credo che vengano in tanti quanti siete voi, e se invece che farvi trattare da schiavi, non li prendete e attaccate in massa? Siete piccoli è vero, ma la vostra forza è essere tanti, me ne sono resa conto anche io le volte che ho avuto a che fare con la tua razza... faranno anche paura questi capi, ma a meno che siano creature che non oso immaginare, potreste smettere di essere la loro carne da macello e vivere la vostra vita...indubbiamente ci guadagnereste di poter almeno scegliere in quali battaglie morire."