"E dunque, se la cucina è già affollata, non vedo che problema ci sarebbe se ci fosse uno in più, e fosse dei nostri."
Il nano aveva ribattuto per il puro gusto di ribattere. Di fatti, spostò rumorosamente una sedia e si rimise seduto, dimostrando così nei fatti di aver deciso di lasciare al chierico la sua riservatezza.
Di certo però il tono era altrettanto eloquente, e riferiva senza dirlo che Filth aveva perso diversi gradi di affidabilità nell'opinione del guerriero.
Lasciato allontare anche Kaine, l'interesse di Haza si appuntò sul nuovo compagno di viaggio, il mago che sembrava andare nello stesso luogo verso cui erano diretti anche loro. Non aveva ancora finito di formarsi un'idea dell'uomo e dell'efficacia del suo bastone in battaglia, che si avvicinò un altro individuo, un avventuriero. Uno dall'apparenza tanto insignificante da valere meno d'un soldo di cacio. Aryn fu accomodante. Ma che ci si poteva aspettare da Aryn? Scarlet fu altrettanto accomodante. Haza invece non si presento', nel parlargli.
"Ragazzo, non è aria. Stai alla larga da noi o rischi la vita, senza neanche avere un tozzo di pane garantito." sollevò lo sguardo guardando direttamente lui "e lascia le superstizioni a casa, qualunque cosa farai. Sono più false degli Dei."
Sentì lo sguardo di riprovazione di Aryn su di sè, senza nemmeno la necessità di voltarsi a guardarlo. Alzò le mani, come per arrendersi.
"Sono solo opinioni le mie. Fa quel che vuoi. Ma penserai che Haza aveva ragione il giorno in cui tirerai le cuoia."
Ndg:
Benvenuto anche a te.
Il nano aveva ribattuto per il puro gusto di ribattere. Di fatti, spostò rumorosamente una sedia e si rimise seduto, dimostrando così nei fatti di aver deciso di lasciare al chierico la sua riservatezza.
Di certo però il tono era altrettanto eloquente, e riferiva senza dirlo che Filth aveva perso diversi gradi di affidabilità nell'opinione del guerriero.
Lasciato allontare anche Kaine, l'interesse di Haza si appuntò sul nuovo compagno di viaggio, il mago che sembrava andare nello stesso luogo verso cui erano diretti anche loro. Non aveva ancora finito di formarsi un'idea dell'uomo e dell'efficacia del suo bastone in battaglia, che si avvicinò un altro individuo, un avventuriero. Uno dall'apparenza tanto insignificante da valere meno d'un soldo di cacio. Aryn fu accomodante. Ma che ci si poteva aspettare da Aryn? Scarlet fu altrettanto accomodante. Haza invece non si presento', nel parlargli.
"Ragazzo, non è aria. Stai alla larga da noi o rischi la vita, senza neanche avere un tozzo di pane garantito." sollevò lo sguardo guardando direttamente lui "e lascia le superstizioni a casa, qualunque cosa farai. Sono più false degli Dei."
Sentì lo sguardo di riprovazione di Aryn su di sè, senza nemmeno la necessità di voltarsi a guardarlo. Alzò le mani, come per arrendersi.
"Sono solo opinioni le mie. Fa quel che vuoi. Ma penserai che Haza aveva ragione il giorno in cui tirerai le cuoia."
Ndg:
Benvenuto anche a te.
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