[Kreena]
"Una peste davvero!" - sbotto' Kreena con un sorrisetto storto - "Credo avrebbe distrutto il mondo, se non l'avessi aggiustata io..."
Fece l'occhiolino con aria rassicurante.
"Ma non preoccuparti, ora se ne e' andata...e comunque non mangia piu' gli umani...o almeno credo, e' tanto che non la vedo..."
Strinse le spalle. Scosse il capo. Si volto' a mezzo, sembro' cogliere l'occhiata verso i paladini e aggiunse qualcosa in un sospiro.
"Ah, ecco, su loro non contare...li ho stregati..."
Poi raggiunse Aryn.
Il mago ascoltò con palese scetticismo le parole della giovane, il suo sopracciglio destro andava via via inarcandosi come nemmeno il più abile acrobata avrebbe potuto fare, poi sospirò malcelando sofferenza per quella che per lui sembrava essere una pantomima messa in scena per un pubblico non interessato."Magari le è calato l'appetito..." disse con sarcasmo senza quasi senza pretendere di essere ascoltato guardando un punto lontano nella locanda, la mano libera aveva preso a tamburellare manifestando impazienza, non appena si rese conto di quel gesto inconscio lo terminò immediatamente, non voleva essere scortese, non badò al coboldo, lo ignorò deliberatamente.
[Scarlett]
Fece l'occhiolino con aria rassicurante.
"Ma non preoccuparti, ora se ne e' andata...e comunque non mangia piu' gli umani...o almeno credo, e' tanto che non la vedo..."
Strinse le spalle. Scosse il capo. Si volto' a mezzo, sembro' cogliere l'occhiata verso i paladini e aggiunse qualcosa in un sospiro.
"Ah, ecco, su loro non contare...li ho stregati..."
Poi raggiunse Aryn.
Il mago ascoltò con palese scetticismo le parole della giovane, il suo sopracciglio destro andava via via inarcandosi come nemmeno il più abile acrobata avrebbe potuto fare, poi sospirò malcelando sofferenza per quella che per lui sembrava essere una pantomima messa in scena per un pubblico non interessato."Magari le è calato l'appetito..." disse con sarcasmo senza quasi senza pretendere di essere ascoltato guardando un punto lontano nella locanda, la mano libera aveva preso a tamburellare manifestando impazienza, non appena si rese conto di quel gesto inconscio lo terminò immediatamente, non voleva essere scortese, non badò al coboldo, lo ignorò deliberatamente.
[Scarlett]
...Gli sorrise quando si accomodò al suo invito e ascoltò la sua
spiegazione riguardo Kan-Thor. "Capisco, deduco quindi che tu sia
interessato a trovare quel luogo per ampliare le tue conoscenze, e
trovare Tionisla è il primo passo... da quel poco che so è una maga
molto dotata, quindi certamente anche solo avere l'opportunità di
confrontarsi con lei sarebbe molto interessante."
Un
sorriso palese e sincero comparì sul suo volto, subito accompagnato da
una smorfia, quel mal di testa l'avrebbe seguito per un giorno o due,
nel migliore dei casi, si riprese scacciando il dolore cacciando
nuovamente i suoi occhi in quelli della presunta collega, sembrò
ammiccare con l'occhio sinistro, più che un gesto di intesa poteva
essere un gesto involontario dettato dalla ferita poco distante.
"Deduci
perfettamente..." lasciò un po' di tempo per formulare il prosequio
"ampliare le conoscenze è alla base di tutto..." convinto e senza mai
distogliere lo sguardo piegò il capo leggermente di lato, in quel gesto
inconscio e atavico che gli umani fanno quando è richiesta maggiora
attenzione e quasi per acuire i sensi, sembrò concentrato quando disse
"Questa opportunità per me solo sarebbe del tutto preclusa sennon un
miracolo... Sarebbe possibile aggregarmi alla vostra compagnia?" lasciò
nuovamente una pausa, lui amava le pause, avere il controllo dei
discorsi "Potrei rendermi utile, mettere a disposizione la mia arte.."
ancora una pausa a favore di interlocutore, per riflettere "non
avanzerei pretese di sorta sul confrontarmi con Tionisla prima di te..."
aggiunse con un sorriso fattosi ora malizioso ma d'intesa, affabile e
accattivante nei modi, lasciò finalmente spazio ad una risposta.
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