Jean Tannen si stava annoiando in quella locanda. Osservava la sala,
mentre faceva rotolare distrattamente sul tavolo dinanzi a sé un
semplice dado a sei facce che restituiva valori quasi sempre diversi:
tre, uno, sei, sei, quattro, uno, due... Sollevò il boccale, mestamente
vuoto e lo appoggiò capovolto sul legno del bancone, come a richiamare
l'attenzione di qualche cameriere sul fatto che la sete non mancava. Poi
alcuni scampoli di conversazione catturarono le sue orecchie e la sua
attenzione.
Fece rapidamente sparire il dado in una tasca e si
voltò, appoggiando i gomiti dietro le proprie spalle. Inquadrò una
tavolata di tredici persone, dodici considerando il mezzelfo che aveva
appena alzato i tacchi. Discutevano più o meno animatamente, con l'oste e
tra di loro, non premurandosi affatto di tutelare la loro privacy e
rivelando più o meno a tutti gli altri avventori la loro destinazione e
qualcosa a proposito dei loro fatti privati...
Fece un rapido
calcolo delle monete che gli rimanevano nel sacchetto, passò in
rassegna i lavoretti che avrebbe potuto accettare una volta tornato a
Rifflian e decise che quella di cui ciarlavano i tredici poteva essere
un'opportunità migliore. O almeno che meritava un approfondimento.
Si staccò dal bancone e si accostò alla tavolata:
"Secondo
una vecchia leggenda che devo aver sentito accanto a qualche caminetto
crepitante, tredici a tavola è un numero sfortunato... Il mezzelfo, là -
accennò con il mento a Kayne che si allontanava - deve aver sentito la
stessa favola. Se vi va, potrei rimanere in piedi per il momento, ma
evitare che tale spiacevolezza si presenti di nuovo in futuro."
Si inchinò leggermente, dimostrando una buona conoscenza dell'etichetta:
"Jean
Tannen, di Darokin. Avventuriero, in cerca di fortuna e oro. Giocatore
d'azzardo all'occorrenza, spadaccino quando serve, discreto cuoco se
posso permettermi. C'è posto per me a questo desco?"
Con un
lieve sorriso, in parte beffardo ed in parte genuino, passò rapidamente
in rassegna il gruppo, in attesa del primo che avesse preso la parola
per rispondere alla sua richiesta...
NDG: Ciao a tutti!
[Descrizione]
Sufficientemente alto da non passare inosservato,
abbastanza basso da non spiccare troppo. Né magro, né grasso, fisico
asciutto e mediamente atletico, capelli neri e occhi grigi, naso
affilato e mascella proporzionata. Non bello e non brutto, senza segni
particolari che lo contraddistinguano. E' il classico esempio di uomo
cui non si riserva una seconda occhiata se non si rivela necessario.
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